Care catechiste del Neocatechumenat,
Comprendo che un altro sessione Neocatechumenale comincia. Avevo delle inquietudini gravi concernente le prospettive presentate nelle sessioni alle quali avevo assistito nel gruppo di Natale. Si mi era chiesto perché avevo smesso di assistere. Ho scelto di non continuare per le multipli ragioni. È importante per me che sappiate perché, tanto più che il vostro messaggio toccherà ancora di altre persone fuori. Accetto che possiate essere in disaccordo ciò che scrivo ma vi chiedo, come ce l'avete chiesto così spesso - "Ascoltate. Non chiudete i vostri cuori. Siate aperto al lavoro dello spirito." Chiedo anche che non giudichiate questi paragrafi finché li abbiate letti tutti, come c'avete chiesto spesso di non interrogare o fare di dichiarazioni, stesso quando ci siamo sentiti arrabbiati o confusi, finché avessimo assistito ha tutte le sessioni.
Il messaggio che ho sentito ed appresi attraverso la strada Neocatechumenal è scritto sotto.
Mi rendo conto che ciò non può sembrarvi essere ciò che è stato detto, ma è veramente il messaggio che i miei orecchi ed il mio cuore hanno sentito. Ho condotto già la vita di dubbio, e durante numerosi anni sono andato al passo con inquietudine nella mia prigione. Sono stato benedetto per diventare una parte della comunità e la fede ha sciogliere l'angoscia delle catene e ha aperto il mio cuore per farmi sentire l'amore del Cristo ed insegnarmi le implicazioni che una tale libertà potrebbe portare ha la mia vita. Questo è perché sono triste quando considero il dolore disperato che questo messaggio Neocatechumenal potrebbe lasciare alle persone vulnerabili di cui le vite mancano di amore. Si dà loro un dio statico, ed il manuale per la vita - nero e bianco. L'amore di Dio è libérte, incoraggiandoci a mettere la nostra fiducia in Il Cristo - non ci costringete ad afferrare le caviglie del Cristo, ha lasciarci andare, spaventati, per paura di essere portato sul vento del peccato.
Dio ci ha creati e ci ha amati. Dio non ha crearci per essere sempre di accordo con lui. Siamo fatti ha la Sua immagine. Ci vive ne, anche se non siamo del Cristiano, perché ci ha fatto tutti. Da quando Dio ce ci ha fatti possiamo fare bene il. Il peccato non è eminente.
Nell'amore di Dio ha dato ha ciascuno di noi dei doni e dei talenti. Vuole che ciascuno di noi crescesse e diventi ciò che possiamo. Piagnucolare nella nostra vita dicendo che "non ho niente ha offrire" è arrogante per lui. Ciascuno di noi può fare un mucchio di cose stupefacenti. Possiamo sentire ed utilizzare, felici e riconoscenti, questi regali del cielo.
Così dio ci ha do dei doni e dei talenti, ci ha tanto dato lo spirito e la nostra propria vita per viverla come lo desideriamo. La libertà di azione e di spirito c'è stata data. Possiamo scegliere bene il. Possiamo scegliere male il.
Dio c'ama come gli individui unici che crescono e diventa. È la cosa ha celebrare, perché Dio ci ha fatto di questo modo. Dio vuole che si senta buono, che abbiamo fiducia in noi stessi. Non abbiamo bisogno di inquietarci se siamo o no veramente di vero Cristiano, o se avremmo dovuto condurre delle vite più fangose affinché Il Cristo possa avere più di cose ha salvare. Non abbiamo bisogno di lasciare delle persone approfittarsi di noi qualunque sia la forma utilizzata. Il Cristo vuole che siamo entie e la persona abusiva può essere intera. Autorizzare passivamente la situazione malata permette di continuare ha sopportare la malattia. Dio vuole che ci rispettiamo. Dopo tutto, ci ha fatto.
Perché conosciamo Dio noi vogliamo fare ciò che Dio vuole di noi. Dunque vogliamo fare la volontà di Dio - non perché sappiamo che saremo miserabili a meno che lo facciamo, o perché saremo puniti se non lo facciamo, ma fuori da azione di grazia - conoscere Dio ci ha fatto, conoscerci meglio di qualcuno di altro, e ha saputo veramente questo che il si desiderio.
Quando lediamo Dio non ci dite che il dito di dio va si abbatre su noi ha difetto le nuvole. La risposta di Dio al nostro peccato è l'amore. Abbiamo errori. Dunque parliamo con Dio, e noi è scusato. E Dio lo dimentico. Colpo di strofinaccio chiude l'ardesia. Dunque non abbiamo bisogno di ripetere ancora ed ancora i nostri peccati passati. Siamo scusati. Siamo liberi. Siamo nella presenza della Dio grazia che noi pieni e che vuole aiutarci quando manchiamo. Non abbiamo bisogno di vivere la nostra vita nell'inquietudine che aspetta il prossimo peccato che va a balzare su noi. Dio non ci scusa a malincuore. Dio ci scusa perché vuole che siamo interi nelle nostre interazioni per noi nonna e per gli altri.
Non dico che il peccato e la colpevolezza non dovrebbero essere discussi. Certamente siamo colpevoli e certamente abbiamo bisogno di sapere che siamo colpevoli. Ciò che dico è che interrogo il metodo implacabile che vi sento utilizzarci "sono informati di lui, sappiamo." Abbiamo bisogno di sentire più di perdono e meno di peccato - non perché siamo rifiniti, ma perché siamo colpevoli. Abbiamo bisogno di sentire la tenerezza, l'accettazione e la speranza perché siamo indegni. Abbiamo bisogno di essere ancora e ricordati ancora dell'amore di Dio e del suo perdono per noi ed il Suo desiderio per noi di vedere essere noi intero. Sebbene siamo delle persone colpevoli, possiamo ritornare ha continuamente Dio - non abbiamo bisogno di trattenere l'attesa di essere rimproverato. Quando si centra sulla colpevolezza, la miseria e l'inutilità, questo è duro di sentire la gioia della grazia di Dio. Se si centra sul perdono e la fiducia e che si spera, si può vedere i suoi punti deboli senza avere bisogno di essere spinto dolcemente.
Non credo che Satana chiuda i miei orecchi al messaggio di Dio attraverso il Neocatechumenat. Mi rendo conto che Satana ci tenta. Se i miei malintesi sono della tentazione difatti credo che questo è perché Satana prova attraverso il Neocatechumenat ad incoraggiarmi a non avere fiducia nell'amore del Cristo come lo so. Sono stato suscitato mettere da parte l'assicurazione affettuosa che provo in scambio di angosce e di disperazione - e Satana amo questo modo.
Potete pensare che vi osteggio. So che Gesù ha detto "Felice quello che è perseguitato." Ma la persecuzione non è il segno automatico che si fa la volontà di Dio. Credo veramente che il messaggio che ho sentito attraverso il Neocatechumenat è falso, ed io sono triste per voi e spaventato per gli altri. Per favore ascoltate queste inquietudini coi cuori aperti. Dio ci parla attraverso un l'altro. Dio mi aiuta a vedere che siete seri e sincero e crede nel Dio affettuoso che vi ha cambiati così mentre volete dividere la vostra gioia. Ma non è talvolta semplicemente il messaggio che passa. Vi siete messi sulla linea ed avete lavorato molto difficilmente. Ma la colpevolezza ed il tormento sono ciò che ho sentito nella strada e Dio non è ciò. Vita di cambiamenti, di amore, non di vergogna. Il perdono dà una nuova vita, non la paura. La grazia apre i vostri orecchi, non sviate la colpevolezza.
So che amate il nostro Signore. Spero che possiate accettare che ami anche il nostro Signore. So che amate il popolo di Dio e fate così il. Possiamo dire delle cose simili, ma non è ciò che ho sentito.
Sinceramente,
Karen Anderson