Désinformer
Una delle tecniche utilizzate dalle sette è la disinformazione. Nella strada, ciò è frequente. Delle voci, dei " on dit " che si rivelano bene generalmente falsi dopo verifica, planano su differenti argomenti. È il caso particolarmente di certi vescovi che sono presi spesso a cauzione buona senza essere informati. A numerose riprese le catechiste hanno detto lasciato credere o ai loro adepti che i catéchèses erano approvati da Roma, ciò è falso e è dimostrato adesso. Giocando ecco in modo intelligente coi media ciò che zenit ci riporta.
Il 7 dicembre 2001 Zenit, versioni inglesi, spagnole, tedesche) ha ripreso la notizia diffusa il 6 dicembre 2001 nella rivista Alfa Omega che riguarda ciò che il Papa avrebbe detto, secondo Kiko Arguello, a proposito del néo-catéchuménat, ai vescovi del Nicaragua in visita "ad limina." Alla mia conoscenza, Zenit (versione francese) non ha pubblicato questa notizia. Vi ricordo, come esempio, ciò che si trovava nella versione inglese di Zenit sull'argomento.
" Neocatechumenal Way Poised for Approval for Statutes So Says Founder Kiko Arguello, According to Riporto Madrid, Spain, DEC. 7, 2001 (Zenit.org).- Tè Holy See will approve tè statutes of tè Neocatechumenal Way in tè near futuro, ha Spanish pubblicazione reported.
Tè latest generata of Alfa ci Omega, tè weekly newspaper of tè Archdiocese of Madrid, reported si tè Advent announcement of Kiko Arguello, founder of tè Neocatechumenal Way.
Arguello explained that during tè recente "ad limina" visit of Nicaraguan bishops to Roma, tè Holy Father pointedly asked them: "What do you think of tè Neocatechumenal Way?"
According to Arguello, after various bishops ingozza their opinione, tè Pop said: "Tè statutes of tè Neocatechumenal Way ara about to be approved and signed. You must supporto and help tè development of tesi communities, which ara one of tè Church´s greatest strengths, and ara doing so much good throughout tè world."
Oncia tè statutes ara approved, tè Neocatechumenal Way will smunta juridical esistenza at tè heart of tè Church.
Tè Neocatechumenal Way, ora Neocatechumenate, emerged in tè mid-1960s in ha poor Madrid neighborhood where young painter Kiko Arguello decided to live, taking with him only ha Bibbia and ha guitar. Arguello said that tè Way is neither ha spontaneous group nor anno associazione neither is it ha spiritual movement nor ha select group within tè parish. It is ha way lived in tè schema of small communities composed of people of differenti età, sociali condizioni and culture, who live their faith fully within tè presente parish struttura and in comunione with tè bishop.
Tè Neocatechumenal Way now boasts 1,500 communities in 800 diocesi and 5,000 parishes. It has opened some 40 seminaries worldwide. "
ZE01120725
in francese ciò significa :
" La strada néocatéchuménal è sul punto di vedere i suoi statuti approvati ci detti il fondatore kiko in un articolo di Alfa Omega di Madrid, Spagna, il 7 dicembre 2001 (zenith.org). Il santo padre approverà gli statuti della strada néocatéchuménal in un futur proche ci riporto un articolo spagnolo. (.) Arguello ha spiegato che durante questa visita recente " ad limina " dei vescovi del Nicaragua ha Roma, il santo padre ha loro demandé : " que vi pensate della strada néocatechumenal ? " Secondo Argüello, dopo che parecchi vescovi abbiano dato il loro parere, il papa ha dit : " les statuti della strada néocatechumenal sono sul punto di essere approvati e firmati. Dovete aiutare e dovete incoraggiare lo sviluppo di queste comunità che sono una delle più grandi forze della chiesa e fanno talmente di bene nel mondo dovunque. Una volta che gli statuti saranno approvati, la strada néocatéchuménal godrà di un'esistenza giuridica al c.ur della chiesa.(.) "
Si vede bene come un futur proche può essere molto lungo, soprattutto se questi propositi non sono quelli del Papa ma di Kiko in persona..
Domenica ultima, i 17 septrembre 2002, un amico ha inviato un courriel a Leopoldo José Brenes, vescovo della diocesi di Matagalpa in Nicaragua. Questo vescovo ha assistito, coi suoi colleghi vescovi del Nicaragua, all'incontro col Papa all'epoca di questa visita "ad limina." Ha fatto pervenire a questo vescovo il testo di Alfa Omega (pregiudicato per Zenit in diverse lingue) e gli ha chiesto se ciò che era riportato concernente ciò che il Papa avrebbe detto ai vescovi del Nicaragua era vero.
Il vescovo Leopoldo José Brenes, vescovo della diocesi di Matagalpa in Nicaragua, ha negato categoricamente la notizia pubblicata da Zenit ed Alfa Omega in un messaggio che ha fatto pervenire a questo amico in spagnolo. Dunque, Zenit, versioni inglesi, tedesche, spagnole) ha diffuso una falsa notizia. Ha il messaggio in spagnolo promosso del Monsignore Brenes, seguito della sua traduzione francese:
Estimado Michel:
Un saludo in el Señor.
In ningún momento el Papà i nostri pidió di manera expresa apoyar di formò categórica al Neocatecumenado, dialogamos sobrio los movimientos laicales, ci recordó tanto él como el
Consejo Pontificio ornò los Laicos che los movimientos Laicales deben someterse ha los lineamientos pastorali che marca quien è il cabeza nel Diócesis, como è el Obispo. Ci
hablar di aprobación di estatutos, por lo menos ha nivel personal
no io comentó nada ci luego in el diálogo stupido toda il Conferencia, tampoco.
Che el Señor ci María il bendiga.
+ Leopoldo José
Obispo di Matagalpa
Caro Michel,
Saluto nel Signore.
In nessuno momento il Papa non ci ha chiesto espressamente di appoggiare in modo categorico il Néocatéchuménat, abbiamo parlato dei movimenti laics, ed egli ha ricordato, come il Consiglio Pontificale per i laïcs, che i movimenti laïcs devono sottoporsisi alle direttive pastorali invalse per quello che è alla testa della diocesi, questo essere-a-dire di il vescovo. Non mi ha niente dice in quanto all'approvazione degli statuti, stesso su una base personale ed egli non ha detto neanche niente là sopra, più tardi, durante il dialogo con tutto il Conferenza episcopale.
Che il Signore vi benedicesse,
+ Leopoldo José
Vescovo di Matagalpa
La strada continua la sua disinformazione lasciando supporre che i seminari della strada sarebbero dei seminari diocesani, questo è per tanto exact ? Ha la risposta di Michel dopo avere fatto le sue investigazioni vicino ai vescovi di Strasburgo, di Parigi e di Marsiglia.
Un sito internet NC (quello della diocesi di Nancy) afferma che il seminario NC di Parigi, Casa Società-Catherine di Siena, fa parte del seminario di Parigi e costituisci il terza elementare casalingo del seminario di Parigi. Ha ciò che ho trovato a questo argomento su questo sito internet di cui vi do il legame: http://membres.lycos.fr/neocat/domus.html
" A Parigi, nel 1997, una tale giornata aveva avuto luogo all'indomani di Longchamp, a Bagatella. Riunendo 50 000 giovani, era stata presieduta dal cardinale Lustiger cinto di parecchi vescovi ausiliari, Mgr Ventitre, oggi arcivescovo di Tours, Mgr Cappellano, Mgr di Ornellas, direttore dello Studium incaricato della formazione dei seminaristi che appartengono alle nove case che costituiscono il seminario diocesano.
A questo riguardo, il terza elementare di queste case raggruppa dei giovani generati dello Strada Néocatéchuménal che si è alzato durante uno di queste chiamate occasionali. Di Buona Notizia Nostro-damo al carico della parrocchia, in pieno quartiere del Sentiero, a due passi del Porta Santo-Dionigi, nel secondo arrondissement di Parigi colpita con forza per i tormenti della secolarizzazione, la Casalinga Santa-Catherine di Siena funziona sul modello di tutti gli altri seminari diocesana Redemptoris Madre, sono più di quaranta nel mondo. Questi ultimi sono stati aperti per iniziativa la Strada nel disegno di accogliere l'afflusso delle vocazioni generate del paziente lavoro che effettua questa iniziazione cristiana nelle parrocchie dove esiste."
Il sito della diocesi di Parigi indica che il seminario diocesano di Parigi è consitué di 8 case e non di 9. I nomi delle 8 case che costituiscono il seminario diocesano di Parigi sono dati sul sito della diocesi di Parigi ed il nome della Casalinga Società-Catherine di Siena, seminario RD del NC, non appare tra questi. Ho chiesto alla diocesi di Parigi dunque se la Casalinga Santa-Catherine di Siena, seminario NC invalso a Parigi, è una delle case che costituiscono il Seminario diocesano di Parigi o ancora se la diocesi di Parigi riconosce la casalinga Santa-Catherine di Siena come uno dei seminari
diocesani di Parigi. O se la situazione del seminario néo-catéchuménal invalso a Parigi è lo stesso che quella del seminario RD di Strasburgo dove il vescovo di Strasburgo non considera il seminario RD invalso nella sua diocesi come un seminario diocesano. La diocesi di Parigi mi risponde che il seminario NC invalso a Parigi non fa parte del seminario di Parigi e non è considerato dalla diocesi di Parigi come uno dei seminari diocesani. Ha la risposta della diocesi di Parigi:
"Buongiorno e perdono di questo ritardo,
Mi ha appena confermato che la casalinga Santa-Catherine di Siena non fa parte del seminario di Parigi. La situazione è simile a quella di Strasburgo che rievocate dunque. Certi seminaristi del
CNC seguono i corsi dello studium alla scuola Cattedrale, ma è tutto.
Sperando avere risposto alle vostre domande,
Bene cordialmente.
Il testo del sito néo-catéchuménal citato più alto afferma al contrario che il seminario RD è una costituente del seminario diocesano di Parigi, che è sotto il governale dell'arcivescovo di Parigi dunque e che perciò i seminaristi di questo seminario RD saranno incardinés di diritto alla diocesi di Parigi. Si utilizza l'autorità dell'arcivescovo di Parigi per accreditare RD invalso il seminario a Parigi dunque. Bel esempio di disinformazione.
Ci sono dunque due seminari NC in Francia, Parigi e Strasburgo. Non ce ne è a Marsiglia, contrariamente a ciò che afferma il sito NC di Nancy. I due seminari NC della Francia non sono dei seminari diocesani ed i seminaristi non saranno dunque, di conseguenza, incardinés di diritto alle diocesi in che questi seminari NC sono stabiliti. Tuttavia, i seminari NC sono in principio dei seminari diocesani che devono essere sotto il governale del vescovo nella diocesi dai quali sono stabiliti secondo il seguente testo tirato del sito NC di cui ha il legame: http://www.christusrex.org/www2/ncw/
Su questo legame si trova una descrizione della seminari Redemptoris Madre nella quale si afferma perentoriamente difatti che secondo gli Statuti e la Regola di Vita della seminari Redemptoris Madre la seminari Redemptoris Madre non è dei seminari della strada néo-catéchuménal ma dei veri seminari diocesani:
" Hai stated in tè Statutes and Rule of Life, tè "Redemptoris Madre" Seminaries ara not seminaries of tè Neocatechumenal Way, scopo real diocesan seminaries which dipende si tè bishop. Tè students in tesi collegi receive tè same theological formazione asso tè other seminarians of tè diocesi. They do ha year of pastorale work in tè parishes asso deacons and two years in tè diocesi asso presbyters before tè Bishop can send them in missione. Scopo tasso tè Bishop has need of them in his diocesi, ehi can pone them where ehi wishes, given that they ara ordained without condizione. "
Bene cordialmente,
Michel Fauteux,
Quebec, Canada.
Ciò significa, ancora una volta che la strada néocatéchuménal a ricorso alla disinformazione, utilizza questo procedimento in modo ancora più pronunziato al seno stesso dei comunautés.
